Con l’anno che si chiude viene spontaneo fare un bilancio del 2022. Come è andato quest’anno Moon?
A inizio anno ci siamo letti, più o meno, sono partita abbastanza garosa, io e l’Amico Speciale abbiamo iniziato a convivere, Little boss l’ha presa bene, il lavoro sembrava decollare, insomma un inizio abbastanza quieto dopo una fine 2021 abbastanza turbolenta. A Aprile ho fatto il corso della Holden con un tizio che inizialmente ho chiamato il Soporifero: le sue lezioni, oltre a non dirmi nulla di nuovo, avevano quell’andamento tedioso dei vespri. Per due, tre settimane ero arrabbiatissima. Ho creduto di aver buttato via i miei soldi, erano anni che aspettavo di avere i soldi per fare questo corso e poi… e poi invece alla fine il corso si è sbloccato. Le revisioni del Soporifero erano sì crudeli, ma anche molto utili. Mi ci sono buttata a capofitto e per l’ultimo testo sottoposto (il finale del mio romanzo) ho messo tutto l’impegno che potevo. Il risultato è stato davvero eccellente. Il Soporifero ha cantato le mie lodi, il mio Ego è cresciuto fino a raggiungere il livello dell’Empire State Building e, finito il corso, ho scritto il mio manoscritto. Ogni giorno sveglia alle 5, un capitolo al giorno. Il risultato non è stato perfetto, ma l’ho terminato. A maggio avevo 7 quaderni carichi di parole.
E poi non lo so, mi sono persa per via del lavoro. La mia collega, la Figlia del Capo, ha cercato di coinvolgermi in un grandissimo progetto di marketing, io mi ci sono buttata così a capofitto, di nuovo, che ho fatto pure il corso di Google, quello gratuito. E poi altri corsi di Food photography, di copywriter, libri di Ristoratore Top e altre cose che mi hanno sì distratto tanto, ma hanno portato a qualche risultato. Ho imparato a fare i reel, a capire come funziona Instagram, ho avuto l’ambizione di costruire un sito da sola e legarci un blog per l’attività. Idee splendide, che mi hanno caricato tantissimo, un progetto che prevedeva di unire la scrittura (la mia passione) con il mio lavoro effettivo. avevo l’idea di fare da sola questa cosa, farle prendere piede e poi mollare tutto per propormi come copy in un’altra azienda.
Sì, lo so. Forse è stato quell’ego così grande causato dal corso…
Comunque nulla, grazie al mio impegno a inizio estate è arrivata la promozione. La prima persona ad essere promossa in senso reale al Ristorante. Ed ecco che il mio Ego è tornato a crescere.
Ma poi è arrivata l’estate piena. E ho preso il Covid. Due settimane a casa e un mese di strascichi che, uniti al caldo bestiale, mi hanno atterrato. Rimando tutto a settembre, dopo le ferie (ferie bellissime, a proposito, io e Little prima a Roma e poi in montagna). E poi a settembre invece le cose sono precipitate. Nuova organizzazione fallimentare del lavoro, mio padre che peggiora, visite una o due volte a settimana, Little che cambia giro di amicizie e inizia la scuola cadendo spesso nell’insufficienza, un peggioramento ai miei dolori (che non ho il tempo di investigare seriamente), stress stress stress.
E l’anno finisce così.
Sono felice di averlo messo per scritto. Mi sono resa conto che alla fine ho avuto tante vittorie. Anche se non ho davvero concluso nulla. Anzi, ne ho messo su anche un altro, di progetto (quello del concorso in comune) e sono ferma su tutti i fronti.
Ale mi dice che dovrei finire il romanzo. Io mi dico solo che dovrei concludere uno di questi progetti.
Beh, cosa accadrà nel 2023 stiamo per scoprirlo, mi sa.
Quindi buon anno a tutti !